Aggiungi ai preferiti
Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese
cliccare qui
#News
{{{sourceTextContent.title}}}
Il IMO acconsente sulla definizione autonoma della nave di superficie
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
L'autorità marittima danese (DMA) riferisce che l'organizzazione marittima internazionale ha acconsentito appena su una definizione di cosiddette navi di superficie autonome marittime come pure su una struttura per analizzare i regolamenti applicabili di IMO. Questi sono primi punti importanti verso il regolamento internazionale
{{{sourceTextContent.description}}}
Le regole internazionali comuni sono un vasto oggetto che coprono tutto dagli elementi dettagliati quali i sistemi di supporto alle decisioni per la squadra alle navi intelligenti e senza equipaggio, nota il DMA.
Alla seduta del comitato per la sicurezza marittima di IMO a Londra questa settimana, una struttura per analizzare i regolamenti applicabili di IMO è stata sviluppata per fare luce sulle lacune possibili fra le norme in vigore e lo sviluppo tecnologico. Fino a provare la seduta seguente del comitato a dicembre questo anno, questa struttura su alcune regole sotto la supervisione della delegazione finlandese.
Andreas Nordseth, Direttore Generale nell'autorità marittima danese ha commentato:
«Il regolamento internazionale all'interno di questa area è preminente ed è buono da vedere che il IMO ha raccolto la sfida. Aspettiamo con impazienza di continuare il nostro contributo attivo a questo lavoro e siamo ottimisti circa attaccare alla carta stradale ambiziosa che punta ultimando i lavori analitici da ora al 2020.»
Gli stati membri hanno acconsentito per definire una nave di superficie autonoma marittima, su una base provvisoria, come nave che, ai vari livelli, può funzionare indipendentemente da interazione umana.
«In questo contesto, è deve essere sottolineato che una nave autonoma non è necessariamente la stessa come nave senza equipaggio,» ha detto il sig., Nordseth.
Sistema globale di sicurezza e di pericoli in mare
Il comitato per la sicurezza marittima inoltre ha approvato in linea di principio l'iridio del fornitore di servizi del satcom come fornitore di servizio alternativo di GDMSS. L'iridio riguarda le regioni polari e può contribuire così a migliorare la comunicazione marittima di emergenza col passare del tempo. L'operatore ora intraprenderà i punti pratici finali in vista della fornitura dei servizi di GMDSS dal 1° gennaio 2020.