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#Tendenze
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Azurtane lancia la nuova tecnologia di posizionamento delle navi
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La società di tecnologia marina Southampton Azurtane sta sviluppando un sistema avanzato di posizionamento delle navi.
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In collaborazione con Red Funnel, la compagnia di traghetti dell'Isola di Wight, le prime prove sono previste per la RedJet7 della compagnia di traghetti ad alta velocità alla fine di aprile 2019. La nuova tecnologia di Azurtane sarà in grado di posizionare le navi entro 4 cm da una data posizione, cosa che anche il marittimo più esperto farebbe fatica a raggiungere.
L'amministratore delegato di Azurtane, Don Gregory, ritiene che ci siano due aspetti critici per mantenere un servizio efficiente di traghetti ad alta velocità.
"Governato da un orario rigoroso, l'imbarcazione deve raggiungere i propri way point, destinazioni provvisorie immaginarie, con un margine di manovra di pochi secondi per arrivare in tempo", dice. "Raggiungere questo obiettivo non è così semplice come mettere il piede giù e recuperare il tempo perduto. Ciò si aggiungerebbe semplicemente al costo del carburante e alle emissioni di carbonio. Il segreto è quello di essere consapevoli dei fattori esterni che possono ritardare il traghetto come maree, correnti, vento e altre navi nel Solent. Ridurre al minimo il consumo di carburante in ogni punto di passaggio è un'abilità sviluppata in anni di comando. La tecnologia di Azurtane può aiutare i comandanti ad essere ancora più efficienti e inoltre agire come strumento di formazione per gli ufficiali meno esperti"
Una volta a destinazione, limitare il tempo di ormeggio in sicurezza è la seconda attività critica. A differenza di un autobus, il traghetto non può semplicemente girare il timone e oscillare fino alla fermata. Le manovre si basano su una notevole abilità ed esperienza se si vuole effettuare l'ormeggio nel più breve tempo possibile con un consumo minimo di carburante e nessun danno alla nave.
Gregory dice che l'esperienza di utilizzo del sistema di posizionamento Azurtane è come pilotare un drone, con la differenza che il comandante è a bordo e in carica. Il nuovo strumento di nuova concezione gli permetterà di sapere esattamente dove si trova l'imbarcazione in relazione al molo, con una precisione millimetrica.
L'ambizione è quella di rendere ancora più sicure le operazioni dei traghetti riducendo continuamente le emissioni di carbonio