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#Tendenze

Come proteggere il winch della barca a vela

Come proteggere un winch dall'usura

Chi va per mare lo sa. Gli agenti atmosferici, come l'acqua e la salsedine, possono rischiare di rovinare le varie componenti della barca. Una di queste è il winch, elemento fondamentale per chiunque ami andare per mare in barca a vela.

Che cos'è il winch e come funziona

Il winch è l'attrezzatura che più di tutte le altre semplifica la vita di chi ama il mare e desidera uscire in barca a vela, pur avendo a disposizione di un equipaggio ridotto. Infatti il winch ha proprio il compito di permettere a una sola persona di issare le vele senza fatica e compiere qualunque manovra utile per governarle moltiplicando la forza di tiro. Questo perché, attraverso un sistema motorizzato, è sufficiente spingere un bottone per muovere il verricello alla velocità desiderata. Di solito un winch ha tre velocità, ma molto dipende dal modello. Infatti esistono modelli più piccoli che hanno una sola velocità, altri due che permettono una velocità ad alto recupero e una velocità di recupero più lenta, per cazzare la vela senza sforzo. Infine ci sono quelli dotati di tre velocità che oltre a quelle appena spiegate, possiede anche una velocità molto lenta per regolare la vela con maggiore precisione.

Elementi del winch

Il winch è composto da diversi elementi. C'è l'albero, che è l'elemento fissato alla coperta e che grazie ad un meccanismo elettronico fa ruotare la campana senza che ci siano sforzi. Intorno all'albero ruotano i cuscinetti a rulli in acciaio inox rinchiusi in una gabbia di plastica che si autolubrifica durante l'uso. Questo perché gli ingranaggi non devono fare sforzo nemmeno sopportando carichi molto alti. Tra i denti degli ingranaggi si inseriscono poi i nottolini o i cricchetti in acciaio. Si tratta di elementi utili ad impedire che la campana torni indietro.

Come proteggere un winch dall'usura

L'usura, insieme ai fattori atmosferici, è nemica della barca. Quindi se si desidera che la propria barca abbia lunga vita è importante proteggerla sia nella sua totalità che nelle singole parti. Oggi, dopo aver già accennato ai teli copribarca, nei precedenti articoli, parliamo di come proteggere il winch. In quanto elemento elettronico, infatti, è particolarmente sensibile all'umidità che rischia di rovinarlo nello sue componenti e di farlo ossidare. Il modo migliore per proteggere il winch durante il periodo in cui utilizzate la barca in mare è di coprirlo con un copriwinch di stoffa impermeabile. I migliori copriwinch in commercio sono realizzati con tessuti idrorepellenti e impermeabili, spalmati su un lato di resine acriliche. Questo genere di tessuto è in grado di garantire una protezione elevata, sia ai raggi UV e agli agenti corrosivi del mare. Per proteggere un winch durante il rimessaggio dovrete invece armarvi di grasso e spalmarlo abbondantemente su tutta la sua superficie. Poi ovviamente, una volta tolta la barca dal rimessaggio, ricordatevi di eliminarlo. Per farlo potrete utilizzare uno spazzolino e un po' di carburante. Infine, se avete appena acquistato una barca usata e il winch fa parte del suo equipaggiamento, vi consigliamo di effettuare una manutenzione accurata. Quindi smontatelo per assicurarvi che non ci siano infiltrazioni di acqua o accumuli di sabbia e grasso che impediscano agli ingranaggi di lavorare come si deve. Per pulire i vari pezzi del winch, una volta smontato, potrete utilizzare del gasolio e lasciare tutto a mollo, per una notte. In questo modo sarà più facile eliminare tutte le tracce di grasso e le infiltrazioni. E voi, vi state prendendo cura del vostro winch?

Info

  • 61025 Montelabbate Province of Pesaro and Urbino, Italy
  • NETTUNO MARINE EQUIPMENT