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#Competizioni sportive
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ODISSEA DI 2014 ATLANTICO: UN FINALE MOLTO PIACEVOLE
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Noi? la VE lo ha detto ripetutamente: un raduno non è una corsa! Particolarmente quando, come l'odissea atlantica, è stato generato da Jimmy Cornell con l'enfasi sulla convivialità.
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Tuttavia, per questa terza edizione, 35 barche hanno partito da Lanzarote, nelle Canarie, dirigentesi per la Martinica - 2750 miglia per i marinai dalle 17 nazionalità differenti rappresentate per coprire. Si noti che quasi la metà delle barche (15) era squadre della famiglia con i bambini, che didn? la t lo arresta che lo danno il loro tutto.
Al rivestimento, questo raduno atipico? lo spirito amichevole di s ancora una volta è stato dimostrato, come le prime due barche per completare l'incrocio, Mahe 3 e il Larrikin, decisivo per attraversare insieme l'arrivo. Mahe 3, il Frers tedesco italiano 53 che appartiene a Francesco Scuderi, era il primo dei monohulls, vicino all'australiano il Larrikin, il Gordon e la Louise Coates? Catamarano di Fountaine Pajot Hélia 44, il primo multihull per rifinire questa odissea.
I diciotto giorni dopo che l'inizio da Lanzarote, i membri di squadra è sembrato essere nella buona forma ed ha ricevuto un'accoglienza calorosa alla Martinica.
Come nell'edizione 2013, tre boe di spostamento sono state liberate nell'Atlantico, per inviare automaticamente il tempo ed i dati oceanografici per il progetto scientifico realizzato nell'associazione con Unesco-COI.