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Piano strategico per energia di oceano di Europa
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Durante il forum di energia di quest'anno dell'oceano, una nuova carta stradale è stata liberata che identifica i provvedimenti che dovrebbero essere presi per facilitare l'emergenza di un mercato per energia di oceano in Europa.
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La carta stradale strategica di energia di oceano ha precisato una strategia per consegnare 10% dell'elettricità di Europa dall'onda e dell'energia mareomotrice entro l'anno 2050. Ciò comprende la necessità per un pacchetto di investimento di €250m e un fondo di assicurazione di €70m di attirare gli investitori e sfalsare il rischio.
Con più di 45% delle società dell'energia del moto ondoso e più della metà delle società dell'energia mareomotrice, essendo basando su Europa una visione comune è necessaria attraverso il continente rendergli un esempio di successo.
«L'UE è in una posizione rischiosa di energia. Il blocco continua a rispondere sulle importazioni per 53% dei suoi bisogni energetici, costando a €500bn un l'anno. La dipendenza da una manciata di paesi esportatori sta diventando sempre più problematica,» gli stati della carta stradale.
«I beni rinnovabili sono la sola fonte possibile per alimentare Europa nelle decadi venenti. Sulla base delle proiezioni, l'energia di oceano ha il potenziale di generare 350TWh dell'elettricità da ora al 2050.»
I consigli strategici della carta stradale di energia di oceano l'UE, stati membri ed il settore dell'energia dell'oceano da lavorare insieme per implementare le sue azioni evidenziate. Questi includono l'identificazione dei siti più adatti per gli spiegamenti iniziali e l'appoggio dell'azienda agricola pre-commerciale là, creare un approccio imballato per le aziende agricole di finanziamento e l'aumento della collaborazione per ridurre i costi.
Ha dichiarato: «Azione 1 – industria e stati membri per stabilire uno schema europeo del fase-portone per convalidare i sottosistemi ed i prototipi in anticipo in tecnologie energetiche meno mature dell'oceano.»
«Azione 2 – l'UE e le autorità nazionali dovrebbero installare un fondo di sostegno di investimento di €250m che fornisce il capitale flessibile e che permette ad ulteriore capitale privato di essere fattoe leva.»
Azione tre relativa a come l'UE e le autorità nazionali dovrebbero installare un fondo di assicurazione e di garanzia di €50m-70m per la dimostrazione di energia di oceano ed i progetti pre-commerciali, coprente i rischi che attualmente non sono coperti da qualsiasi prodotti di assicurazione o garanzie dei produttori.
Per concludere, la quarta azione circonda la pianificazione pertinente e le autorità di consenso cherischiano il consenso ambientale con un programma integrato delle misure. Questo orientamento assicurerà che il best practice e l'esperienza di progetti del settore energetico di consenso dell'oceano sia diviso ed usato per migliorare per migliorare i processi.
Rémi Gruet, CEO di energia di oceano Europa, ha spiegato: «Il piano d'azione fornisce le proposte concrete per la cooperazione pubblica -privata che trasformerebbe la direzione della tecnologia di Europa in un nuovo settore industriale, fornendo la crescita ed i lavori per Europa. L'industria aspetta con impazienza di lavorare con i decisori da consegnare su questo piano.»
La carta stradale non comprende il mercato del vento di terra ma la sua definizione di energia di oceano riguarda le altre tecnologie delle tecnologie, di ogni variazione secondo la risorsa e la posizione dell'oceano. I convertiti dell'energia del moto ondoso hanno derivato l'energia proveniente dal movimento delle onde, mentre turbine a vapore di marea per sfruttare il flusso delle correnti per produrre il potere. La gamma di marea utilizza la differenza nel livello del mare fra il livello e le basse maree per creare il potere ed infine la conversione di energia termica dell'oceano (OTEC) sfrutta la differenza della temperatura fra l'acqua fredda profonda dell'oceano e le acque di superficie calde per produrre l'elettricità via gli calore-scambiatori.
La carta stradale partecipa come una guida per cui l'azione il forum e le sedie crede dovrebbe essere presa per fare il la maggior parte del nostro rifornimento dell'energia mareomotrice, formalmente è stata consegnata alla Commissione Europea l'8 novembre 2016.
Alla conferenza annuale di Europa di energia di oceano, Karmenu Vella, commissario europeo per l'ambiente, le industrie della pesca e gli affari marittimi ha mostrato il suo contributo politico alla carta stradale.
Ha detto: «L'energia di oceano non è appena buone notizie per il nostro clima. È inoltre grandi notizie per la creazione di posti di lavoro. Stiamo parlando di un mercato globale potenziale fino a €53bn un l'anno. Grazie all'odierna carta stradale, abbiamo un percorso in modo convincente affinchè gli investitori seguiamo.»
La carta stradale ha studiato una serie di studi finalizzati di portachiavi, il primo ha sfiorato era il progetto MeyGen che è attualmente il più grande progetto di marea in sviluppo in Europa.
Consegnerà 398MW di energia delle maree una volta completamente costruito ed è attualmente nella fase 1A che vederà l'installazione di quattro turbine 1.5MW al largo come pure nella costruzione dell'infrastruttura terrestre.
Tre delle turbine saranno forniti da Andritz idro Hammerfest ed un Lockheed Martin-ha progettato la turbina fornita da Atlantide. La finanza di progetto è stata assicurata attraverso una miscela di finanza di debito, di concessione e dell'equità che ha visto le spese in conto capitale globali di €51.3m.
Un altro studio finalizzato che ha messo a fuoco sopra era l'energia pulita dal progetto delle onde di oceano (CEFOW) che mira a spiegare 3MW della capacità installata. Il progetto è condotto da Fortum ed ha consegnato in collaborazione con un consorzio dell'industria e dei partner accademici.
In gran parte è finanziato con una concessione di orizzonte 2020 di UE che divide 69% delle sue spese in conto capitale globali €24.7.
Il sig. Gruet ha aggiunto: «La Commissione ci ha chiesto che fornire un piano per energia di oceano di commercializzazione in Europa ed il settore avesse consegnato. Siamo ora durante le discussioni con la Commissione, il EIB e gli stati membri sull'implementare questo piano a breve scadenza.»
Ha concluso: «L'energia di oceano rappresenta un'opportunità significativa per Europa: la creazione un nuovo, pulito, indigeno, industria in grado di fornire 10% dell'elettricità di Europa e di 400 000 lavori di UE da ora al 2050. Come l'oceano stesso, il mercato dell'energia dell'oceano raggiunge ben oltre i confini di UE e la nostra direzione della tecnologia significa che possiamo dominare quei mercati di esportazione. L'opportunità è reale ed Europa deve afferrarla con entrambe le mani.»
Malgrado la carta stradale soltanto che è un profilo ed i punti di vista dei suoi autori, l'energia di oceano Europa sta funzionando con i governi statali del membro e di UE per provare e implementare le azioni dettagliate nella carta stradale strategica di energia di oceano.