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#News
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Kymeta: antenne dello schermo piatto ora disponibili per i superyachts
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La tecnologia dell'antenna di Metamaterial sarà presto di colpire il più ampio mercato del superyacht poichè Kymeta Corporation annuncia la disponibilità commerciale delle sue antenne dello schermo piatto…
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Dopo più di tre anni di estesi ricerca e sviluppo, la società che dell'antenna satellitare dello schermo piatto Kymeta ha annunciato il 7 marzo che è soluzione basata metamaterials e orientabile di mTenna ora è elettronicamente disponibile nel commercio. Parlando a SuperyachtNews prima che l'annuncio ufficiale sia stato fatto, vice presidente di Kymeta – di Hakan Olsson, marittimo – è chiaro che questo segnala non solo un punto importante per la società e la progressione della tecnologia dello schermo piatto, ma anche per l'industria mobile dei comms complessivamente. «Qui siamo, tre e mezzi anni dopo che abbiamo cominciato parlarlo ed ora abbiamo un prodotto,» entusiasma. «Non è quello che eccita?»
A seguito di un impianto di perforazione in tensione di dimostrazione installato alla manifestazione 2016 dell'yacht del Monaco, i prototipi sono stati durante una serie di cicli d'organizzazione per finire il prodotto ed anche per subire ulteriore prova. «Le unità hanno passato con prova ambientale marittima abbastanza rigorosa,» dice Olsson, «compreso la temperatura che cicla -40 - +100 gradi di Celsius ogni 30 minuti, ingresso dell'acqua IP66 che prova ecc. I prodotti disponibili nel commercio stanno andando arrivare sui primi yacht a maggio e giugno questo anno e che cosa basteremo siamo il livello seguente di prove nei termini reali su quegli yacht per assicurarsela che tutto lavora come previsto.»
Ciascuno dei superyachts selezionati inizialmente effettuerà i test di funzionamento con le installazioni del unico pannello mentre gira nel Mediterraneo, con una seconda fase di prova a agosto e settembre che mette a fuoco «su una soluzione globale» completa facendo uso di un minimo di quattro pannelli per installazione e combinatrice. «Che è dove il sistema sceglie il migliore pannello che sia orientato il più ottimamente verso il satellite per ottenere il migliori guadagno e capacità di lavorazione,» Olsson spiega.
Mentre a questo punto Olsson non può divulgare quali yacht porteranno i primi pannelli durante la fase sperimentale di maggio/giugno dovuto gli accordi di non divulgazione, dice che ci sono una miscela delle navi di potere e della vela e suggerimenti che includono almeno uno «degli yacht che più prominenti potete pensare a». Il piano è per gli yacht che portano i pannelli iniziali poi per incorporarli più formalmente durante l'inverno previsto ripara i programmi alla fine dell'anno, mentre però rimuovendo le cupole convenzionali e le loro strutture di sostegno. «Sta andando essere tre o quattro yacht per le prove di maggio/giugno,» dice Olsson, «e poi per augusto/settembre ci avrà luogo sensibilmente più perché a quel punto stiamo andando permettere ai nostri partner, sia partner chiave dei sistemi e3 che di Panasonic, di andare mettere i sistemi sugli yacht stessi. Nel frattempo inoltre abbiamo continuato le nostre discussioni con i cantieri navali e ripariamo i centri in modo che ci fosse una cartella degli yacht già che sono progettati per i nostri pannelli con o le antenne vampata-montate o persino messe,» Olsson continuiamo. «Così siamo bene in corso con praticamente tutti i cantieri navali e progettisti prominenti.»
Olsson è inoltre rapido precisare che questo annuncio si riferisce alla disponibilità commerciale dell'antenna stessa. «Ancora stiamo lavorando alla combinatrice e stiamo invitare quello per essere disponibile nel commercio non appena Q4 2017,» chiarisce, «ma deve subire un po'più di collaudo e messa a punto prima che possiamo annunciare che come disponibile nel commercio.»
Mentre sia Intellian che Cobham stanno producendo i terminali per uso con i pannelli di Kymeta, Kymeta inoltre ha sviluppato il suo proprio terminale – inizialmente per assicurare che gli adottanti in anticipo della tecnologia dello schermo piatto non fossero costretti dalla dipendenza dalla disponibilità dell'attrezzatura dei terzi. Ma accanto all'hardware lo sviluppo viene notizie circa l'associazione evolventesi con l'INTELSAT ed in particolare lavora a sviluppare una rete per i mercati di mobilità quali le automobili collegate, ha dimostrato l'anno scorso in cui Kymeta ha installato una delle sue antenne nel tetto di un'automobile che successivamente è stata condotta in tutti gli Stati Uniti. Coincide con le notizie dell'associazione strategica dell'INTELSAT con la costellazione satellite bassa di orbita terrestre di OneWeb (LEO), che aprirà i considerevoli nuovi viali per il collegamento e la larghezza di banda. «È una proposta fantastica del valore per la nostra antenna congiuntamente a quella rete,» Olsson entusiasma, «perché le nostre sono la sola antenna che sta andando potere senza cuciture collegarsi fra il LEO ed i satelliti geostazionari nella rete e quello è esattamente che cosa sta andando essere necessario per l'automobile collegata. Ma inoltre significa che sull'orizzonte di progettazione avremo soluzioni satelliti per le navi molto più piccole dei superyachts, anche giù ai weekenders da 30 piedi che vogliono scorrere Netflix quando sono fuori. Quelli sono i generi di soluzioni che prevediamo di essere permessi a nei prossimi anni.»
C'è inoltre l'assegno complementare di attingere l'offerta in tensione del multicast TV di Panasonic che attualmente numera otto canali con supporto multilingue e che probabilmente si espanderà a 20 canali da ora alla fine del 2017. «Un notevole beneficio è che ottenete il servizio dovunque siate nel mondo, rispetto alle odierne soluzioni in cui fate un insieme dovere dei canali disponibili in Europa attraverso il cielo, per esempio, ma d'altra parte commutatore dirigere la TV con una messa a punto completamente differente quando nei Caraibi,» dice Olsson. «Che sistemi e3 ha fatto poichè uno degli integratori di sistema in anticipo è che stanno complementando quello nelle offerti agli yacht ed ai cantieri navali con il IP che scorre per i canali supplementari. Potete fare che grazie all'più alta capacità di lavorazione che ottenete con ad un sistema basato Kymeta ed il servizio di Panasonic.»
Mentre ancora sarà alcuni mesi prima che le installazioni del multi-pannello siano vedute sugli yacht, è chiaro che l'estesa fase di ricerca e sviluppo di Kymeta è quasi ad un'estremità. «Il messaggio chiave,» Olsson conclude, «è che la tecnologia è infine qui e potete cominciare ordinarlo. Ma che cosa vedrete che questo anno è il livello seguente di prove in mare realmente da raffinare ed assicurarselo funziona in un ambiente reale per gli yacht e poi stiate andando vedere nel 2018 lo spiegamento commerciale per gli adottanti in anticipo e sta andando riportare in scala da là…»