Aggiungi ai preferiti
Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese
cliccare qui
#Tendenze
{{{sourceTextContent.title}}}
MYS 2018: Perini Navi rivela la nuova linea dell'yacht del motore di eredità
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
L'iarda italiana Perini Navi ha rivelato i primi tre modelli nella sua nuova gamma dell'yacht del motore di eredità, nell'eredità di 55m, nell'eredità di 65m e nell'eredità di 75m durante il primo giorno della manifestazione dell'yacht del Monaco.
{{{sourceTextContent.description}}}
Sviluppato in collaborazione con il progetto internazionale Zuccon a ditta basata a Roma, la nuova gamma è basata sulla storia di navigazione e sulla designazione tradizionale dell'iarda. «I progetti nuovi sono ciascuno guidato intenzionalmente dall'esperienza di Perini di mondo della navigazione degli yacht,» spiega Bernardo Zuccon. «Il nome stesso della gamma, eredità, segnala chiaramente il nostro desiderio di attingere la cultura del cantiere navale, specialmente con il recupero di vari elementi di stile e rispettando un concetto di vita particolare a bordo.»
Con il fuoco speciale dato agli spazi all'aperto, la disposizione dei primi tre modelli di eredità caratterizza i gusci che offrono le stesse linee taglienti, notevoli e minime e le vie all'aperto definite che si collegano senza cuciture con le numerose piattaforme. Il concetto della natura era inoltre una fonte di ispirazione per la nuova gamma ed è riflesso nello spazio a bordo che vede le aree dell'interno che sono trasformate per aprirsi agli elementi naturali come le piante e l'acqua.
«Ecco perché abbiamo preso i vari elementi dal mondo della navigazione e li abbiamo trasferiti agli yacht del motore, specialmente la distribuzione degli spazi e la loro funzione,» aggiunge Zuccon. «Le linee e la designazione potente del guscio sono quindi che cosa definisce l'oggetto architettonico, come è su una barca a vela, in cui il guscio è la caratteristica fondamentale e le sovrastrutture sono vedute quasi alla pari delle componenti accessorie.»