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#News
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Il diesel ha fatto il suo tempo?
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Ci sono prove che suggeriscono un graduale passaggio verso sistemi di propulsione alternativi....
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Mentre il discorso sulla sostenibilità ha richiesto un po' di tempo per prendere piede, c'è ora un vero e proprio appetito in tutta l'industria dei superyacht per portare avanti questo programma e ridurre la nostra impronta di carbonio collettiva. Utilizzando i dati forniti dall'Agenzia per i superyacht, infine, vi sono prove empiriche che dimostrano che è in corso un (anche se graduale) passaggio a combustibili fossili alternativi.
Non sorprende che il cambiamento sia ancora agli inizi e rimanga sfumato. Tuttavia, mostra che l'evidenza aneddotica è supportata da dati empirici. Negli ultimi 10 anni, periodo considerato da molti come l'attuale "epoca" del settore, in cui il discorso tra gli stakeholder si è spostato dalla promozione di un consumo cospicuo ad uno di efficienza e responsabilità sociale, il numero di superyacht alimentati da alternative al diesel convenzionale a due stacks è passato dall'1,49 per cento nel 2009 all'1,64 per cento nel 2018, con un aumento del 46,6 per cento nel corso di un decennio. Quindi, sebbene si tratti di un piccolo cambiamento piuttosto che di un cambiamento radicale, sembra che ci siano prove che suggeriscono che l'industria stia innovando nell'uso di propulsione alternativa.
Questa tendenza sarà esaminata in dettaglio il terzo giorno del Superyacht Forum, in collaborazione con METSTRADE (18-20 novembre, Amsterdam), dove la tecnologia sarà all'ordine del giorno mentre l'industria si riunisce per discutere il nostro percorso futuro.