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Baglietto e CCN da chiudere a causa dell'epidemia di Coronavirus

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Il cantiere italiano Baglietto ha chiuso in risposta alle misure più severe annunciate dal governo italiano che si batte per controllare l'epidemia di coronavirus del Paese.

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I Cantieri Baglietto e CCN hanno cessato la produzione e riapriranno il 3 aprile, si legge in un comunicato.

Il 22 marzo il governo italiano ha inasprito le misure di quarantena, annunciando la chiusura della parte predominante della produzione industriale e degli uffici.

Il decreto stabilisce che solo le aziende che producono "prodotti essenziali" possono rimanere aperte.

"La situazione (...) si evolve molto rapidamente e purtroppo le ultime notizie per il nostro Paese non sono affatto incoraggianti e richiedono un'azione più drastica", ha detto Baglietto.

Il cantiere ha aggiunto che i servizi di sicurezza e protezione continueranno a lavorare per garantire "la sicurezza del cantiere e degli yacht"

Viene dopo che alcuni dei principali cantieri di superyacht di tutto il mondo hanno rivelato come stanno affrontando la crisi del COVID-19 la scorsa settimana.

Nel gennaio di quest'anno, Baglietto ha consegnato il suo superyacht di 55 metri Severin al suo armatore dopo aver varato lo yacht l'anno scorso.