Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese
cliccare qui
#News
{{{sourceTextContent.title}}}
Il duo AHTS del Mar Caspio con propulsione Schottel
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Spay, Germania, lo specialista della propulsione con sede centrale Schottel fornirà un totale di otto unità di propulsione al cantiere navale turco Atlas Shipyard.
{{{sourceTextContent.description}}}
Saranno installati su due navi Anchor Handling Tug Supply (AHTS), ordinate dalle affiliate di Ark Shipping Russia e Adamant Cargo.
Progettate dalla Turkish's VDenge Technology, le navi lunghe 73,3 metri e larghe 16,9 metri sono destinate ad operare nel Mar Caspio e avranno un pescaggio minimo di circa 2,5 metri per consentire loro di operare nelle parti più basse del Mar Caspio.
Denominate Polar e Polus, ciascuna sarà azionata da tre potenti eliche Schottel tipo SCP 65 4-XSG, a passo controllabile, ciascuna con una potenza di ingresso di 1.740 kW. Hanno un diametro dell'elica di 2,1 metri e un mozzo ottimizzato per la modalità full feathering, sono alimentate da motori diesel.
Le navi saranno in grado di raggiungere una velocità di navigazione libera di 12 nodi e un tiro di bitta previsto di 70 tonnellate.
Per ottenere la massima manovrabilità, le nuove navi per acque poco profonde saranno dotate ciascuna di un propulsore trasversale Schottel da 400 kW di tipo STT 1 FP di tipo STT 1 FP. I propulsori di prua forniranno anche un posizionamento dinamico completo secondo gli standard DP 1.
Per resistere alle dure condizioni del Mar Caspio, le eliche a passo controllabile saranno rinforzate con il ghiaccio secondo la classe di ghiaccio finnico-svedese 1A Super.
Le funzioni principali delle navi saranno quelle di trainare, posare, recuperare e sollevare le ancore delle piattaforme di perforazione semisommergibili o delle navi posatubi. Oltre a questo, saranno in grado di trainare piattaforme di perforazione, accendini, altre imbarcazioni e strutture galleggianti. Sono anche destinati a servire come navi di pronto intervento e di salvataggio (ERRV), nonché a fornire trasporti di rifornimento.
Entrambe le navi devono essere completate entro la fine del 2021.