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#News
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Le prime navi ibride per il trasferimento dell'equipaggio del Regno Unito sono dotate della tecnologia Volvo Penta
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Due navi ibride per il trasferimento dell'equipaggio su ordinazione per l'operatore MHO-Co A/S, Ejsberg, Danimarca, per servire il parco eolico offshore Hornsea Two di Ørsted al largo delle coste del Regno Unito saranno alimentate da una tecnologia innovativa sviluppata da Volvo Penta in stretta collaborazione con Danfoss Editron.
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Pronti ad essere lanciati nell'estate del 2021 dal cantiere navale di Afai Southern Shipyard in Cina, i televisori a colori da 35 metri (112 piedi) sono stati progettati da MHO&Co in collaborazione con Incat Crowther.
I gruppi elettrogeni marini Volvo Penta contribuiranno ad alimentare queste imbarcazioni - la potenza di propulsione elettrica per la linea di trasmissione verrà da cinque gruppi elettrogeni Volvo D8 a velocità variabile. L'uso di gruppi elettrogeni a velocità variabile combinato con l'opzione multigruppo selezionabile ha importanti vantaggi ambientali e garantirà un'elevata disponibilità con conseguenti tempi di fermo estremamente ridotti. Inoltre, l'uso delle unità D8 più piccole consente di utilizzare tecnologie future sostituendo uno (o più) dei generatori con celle a combustibile o soluzioni simili quando la tecnologia lo consente.
ELECTRIC IPS: UN SISTEMA IBRIDO UNICO
La tecnologia Inboard Performance System (IPS) di Volvo Penta sta entrando in un nuovo capitolo con queste imbarcazioni: l'IPS elettrico. Volvo Penta ha lavorato a stretto contatto con Danfoss Editron per creare un rivoluzionario sistema ibrido seriale costituito da una configurazione Volvo Penta IPS Quad in cui due delle quattro gambe sono alimentate da motori diesel Volvo Penta D13 e due gambe sono alimentate dai motori elettrici di Danfoss Editron, a loro volta alimentati da cinque gruppi elettrogeni Volvo Penta D8 a velocità variabile.
Inoltre, verrà installato un pacco batteria per supportare la rasatura dei picchi e per consentire alle imbarcazioni di operare in modalità completamente elettrica a bassa velocità e durante lunghi periodi di stazionamento.
Erno Tenhunen, Direttore della Marina, Danfoss Editron ha detto: "Questo progetto aprira' il mercato ad altri CTV ibridi. In precedenza, le dimensioni dei motori elettrici e dei componenti erano troppo grandi per i CTV. La nostra tecnologia compatta e leggera ha superato questo problema e ha risolto le sfide affrontate dai progettisti navali, dai cantieri navali e dai clienti finali. Il nostro sistema, in combinazione con le trasmissioni e i gruppi elettrogeni compatti di Volvo Penta, rende l'installazione facile, anche in uno spazio limitato. Inoltre permette flessibilità sui concetti di sistema e sulla progettazione della sala macchine"
Entrambi i CTV saranno in grado di funzionare sia in modalità completamente elettrica che ibrida. Durante la crociera verso i parchi eolici tutti e quattro i Volvo Penta IPS possono essere alimentati, due meccanicamente e due elettricamente. In porto o al parco eolico c'è la possibilità di far funzionare le imbarcazioni con la batteria alle gambe elettriche Volvo Penta IPS o qualsiasi combinazione di 1-5 gruppi elettrogeni, a seconda delle condizioni atmosferiche. Si stima che questa scelta di funzionamento sia impostata per risparmiare circa 127 tonnellate di CO2 rispetto alle tradizionali navi a motore diesel.
COMUNICAZIONE INTELLIGENTE
Dal ponte, questi vasi agiscono come un Volvo Penta IPS Quad con opzioni ibride, assistiti dal Danfoss Editron Control System (ECS). I vasi sono comandati dai controlli Volvo Penta e dal sistema EVC (Electronic Vessel Control System), che comunica con i gruppi elettrogeni D8 e con il Danfoss Editron ECS. L'ECS richiama automaticamente l'alimentazione del gruppo elettrogeno e/o la batteria, o quando viene ordinato dal display HMI del capitano.
"I nostri molti anni di lavoro nell'industria eolica offshore, uniti all'esperienza di Incat Crowther, hanno dato vita alla progettazione di queste navi", afferma Mik Henriksen, fondatore di MHO&Co. "Tuttavia, gli sviluppi tecnologici alla base di queste navi sono stati un processo di apprendimento per tutti i soggetti coinvolti". Come società siamo da tempo utilizzatori di Volvo Penta IPS - e siamo sempre stati appassionati della propulsione, della spinta e della manovrabilità superiori del sistema. Essere in grado di portare questa tecnologia di fiducia al livello successivo e passare all'elettrico è una grande vittoria per noi in termini di opportunità future"
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