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#Tendenze
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Fountaine Pajot costruirà yacht a idrogeno
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Fountaine Pajot ha lanciato il primo progetto del suo piano di sviluppo strategico, intitolato Odyssea 2024, volto a trovare soluzioni energetiche per i suoi catamarani a vela. Hanno scelto di incorporare il generatore di idrogeno di EODev, REXH2®.
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Il loro obiettivo è quello di combinare l'alimentazione del loro catamarano a vela di 59 piedi, Samana 59', con il generatore di idrogeno, che è stato sviluppato intorno alla Fuel Cell di Toyota. Questa tecnologia sarà integrata a La Rochelle, idealmente situata vicino al cantiere Fountaine Pajot. Il primo Samana 59' a idrogeno con tecnologia Fuel Cell sarà lanciato all'inizio del 2022.
Le soluzioni a idrogeno di EODev sono caratterizzate da zero emissioni e zero rumore, ma hanno anche un design ottimizzato che le rende perfette per l'uso in yacht a vela di piccole dimensioni. Il Samana 59' avrà un generatore REXH2® in grado di alimentare i suoi 70kW e 44kWh di batterie al litio, che occuperanno solo circa un metro quadrato di spazio. Inoltre, "con l'assenza di parti mobili, la cella a combustibile garantirà una manutenzione semplificata e predittiva, per una durata di vita di almeno 15.000 ore. Infine, essendo il REXH2® una soluzione "plug and play", non sarà necessario essere un ingegnere dell'idrogeno per far funzionare la barca. Come nelle automobili moderne, il sistema sarà completamente automatizzato e collegato, con i dati di tutti i componenti raccolti e archiviati a distanza"
Questo ultimo sviluppo arriva solo una settimana dopo che Lürssen ha annunciato la vendita del loro primo superyacht alimentato a idrogeno, che incorporerà anche la tecnologia delle celle a combustibile, durante il loro secondo Lürssen Live. Questo dimostra come l'industria si stia muovendo verso soluzioni più sostenibili, spingendo i confini di ciò che è stato visto in precedenza nel mondo dello yachting, e cercando di raggiungere l'obiettivo di yacht a zero emissioni.