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#News
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Comunicato stampa: Cape Horn Engineering partner dell'iniziativa di navigazione sostenibile EcoClipper.
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I consulenti di tecnologia marina Cape Horn Engineering annunciano il loro coinvolgimento nella progettazione della prima nave EcoClipper. Poiché le preoccupazioni ambientali stanno influenzando una maggiore necessità di energia rinnovabile e sostenibile in tutto il mondo, le tecnologie specialistiche sono all'avanguardia dei nuovi progetti e soluzioni. L'innovativo concetto di nave EcoClipper è stato creato da un gruppo di visionari per aiutare a ridurre le emissioni globali e creare un'industria marittima più verde.
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EcoClipper500
Concentrandosi sui principi tradizionali dello sfruttamento della potenza del vento per la propulsione delle navi, la nave EcoClipper offrirà un trasporto sostenibile senza emissioni per il carico, i passeggeri e i tirocinanti in giro per gli oceani del mondo.
La società con sede in Olanda, EcoClipper, è stata fondata nel 2018 da Jorne Langelaan, esperto di carichi a vela e co-fondatore della compagnia di navigazione Fairtransport. La nuova flotta di navi EcoClipper navigherà su quattro linee di navigazione con orari fissi, creando così un nuovo sistema di logistica marittima per le navi da carico a vela.
La EcoClipper500 sarà costruita in acciaio con tecniche di costruzione moderne, basate sul design del clipper olandese di successo Noach, lanciato nel 1857. Mentre la nave originale è stata dichiarata come il più veloce veliero olandese mai costruito, Langelaan, CEO, ha voluto testare diverse forme di scafo, per garantire le migliori prestazioni per la nave da carico a vela. Langelaan commenta: "La documentazione storica del Noach di Fop Smit è ampia. Poiché il progetto della nave è stato costruito intorno alle capacità di trasporto del carico e al comfort dei passeggeri. Con l'esperienza di Cape Horn Engineering, siamo in grado di mettere a punto la nave per assicurarci che possa navigare il più velocemente possibile, pur mantenendo queste necessità"
Ingegneria della Capo Horn
La fluidodinamica computazionale (tecnologia CFD) è un supporto cruciale per gli architetti navali per ottimizzare i progetti per elementi critici come il risparmio di peso, le previsioni delle prestazioni, la riduzione delle emissioni e l'ottimizzazione della nave. Cape Horn Engineering è una società di consulenza leader, specializzata in CFD e soluzioni tecnologiche marine correlate.
L'esperienza della Cape Horn Engineering si estende all'ottimizzazione della progettazione di molte imbarcazioni composite tra cui yacht da corsa, yacht a vela, barche a motore, superyacht e strutture per l'energia rinnovabile, per clienti in tutto il mondo. Sono stati al centro di campagne di progettazione basate sulla simulazione dell'America's Cup e dell'Ocean Racing per oltre 15 anni, spingendo sempre oltre i limiti. Allo stesso modo, hanno una vasta esperienza nell'idrodinamica navale, essendo stati coinvolti nella progettazione di yacht e navi negli ultimi 2 decenni.
Cape Horn Engineering è specializzata in tecniche di simulazione ad alta fedeltà basate su RANS, dove si ottengono forze e momenti accurati per i candidati di forma data e le condizioni operative. Usano uno dei migliori pacchetti software commerciali disponibili, STAR-CCM+ di Siemens PLM e hanno accesso a un grande cluster di calcolo ad alte prestazioni.
Ottimizzazione del design CFD
Cape Horn Engineering è stata scelta da EcoClipper come azienda partner per fornire al team di progettazione l'analisi CFD per la progettazione della loro prima forma di scafo. È stato concordato un ambizioso programma di R&S e sono state eseguite ampie simulazioni CFD per 4 diversi scafi candidati e confrontati in diverse condizioni di navigazione per aiutare il processo di progettazione.
Una delle sfide principali era quella di confrontare forme di scafo abbastanza dissimili senza l'aiuto di un programma di previsione della velocità o VPP, dove tutte le forze idro ed aerodinamiche sono bilanciate. Con un piano velico così complesso, che consiste in tre alberi quadrati, un massimo di 29 vele (comprese le vele di stordimento) e una superficie velica massima di circa 1580m2, la generazione di un modello aerodinamico completo era fuori dallo scopo del progetto. Pertanto, è stato necessario utilizzare i coefficienti delle vele per velieri simili trovati in letteratura, per fornire una relazione tra la forza motrice, la forza laterale e il momento di sbandamento, per consentire calcoli accurati per le prestazioni idrodinamiche dei candidati allo scafo.
Un'altra indagine dettagliata era volta a trovare la migliore posizione possibile per installare gli idrogeneratori che forniranno il fabbisogno di elettricità della nave. Le mappe di velocità intorno allo scafo sono state analizzate per trovare le posizioni con le velocità più omogenee e più alte per le migliori prestazioni delle turbine.
Rodrigo, CEO di Cape Horn Engineering, commenta: Siamo lieti di essere coinvolti in questo progetto innovativo. Ci dedichiamo alla riduzione delle emissioni navali e al miglioramento dell'inquinamento atmosferico, e abbiamo un forte desiderio di contribuire a questi sviluppi, per aiutare a proteggere il nostro pianeta. Il nostro investimento nella ricerca di nuove tecnologie è un forte impegno, poiché crediamo fermamente che il futuro debba basarsi su fonti di energia sostenibili.
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