#News
La partnership aumenta la consapevolezza verde
The Searial Cleaners, un nuovo marchio di tecnologie green clean di Poralu Marine, ha siglato una partnership con il programma Bandiera Blu per aiutare a combattere l'inquinamento sulle spiagge e nei porti.
I due attori stanno unendo le loro forze per aumentare la consapevolezza, con l'obiettivo di attrezzare 30 nuovi siti Bandiera Blu/Searial Cleaners entro la fine di quest'anno.
Lanciato nel giugno 2021, Searial Cleaners dispone ora di quattro nuove tecnologie per ridurre l'inquinamento marino e costiero. Il marchio si affida alla rete internazionale del gruppo (8.000 sedi in tutto il mondo) per fornire una soluzione completa alle autorità locali e alle imprese che desiderano integrare le questioni ambientali nelle loro politiche di sviluppo per gli spazi terrestri e marini.
Ogni anno la Bandiera Blu, simbolo di eccezionale qualità ambientale, premia e promuove i comuni e le marine che attuano una continua politica di sviluppo turistico sostenibile. Presente in oltre 5.000 siti in 48 paesi, il premio è diventato un riferimento globale nei settori del turismo, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile. Garante di alta qualità ambientale, la Bandiera Blu, issata su una spiaggia o un porto turistico, diffonde un'immagine positiva e dinamica tra residenti e visitatori. In questo modo promuove anche la consapevolezza generale per favorire comportamenti più rispettosi della natura.
La gamma Searial Cleaners di Poralu è stata sviluppata per colmare le carenze del settore. Dopo aver esaminato i prodotti già sul mercato, l'azienda ha scoperto che i sistemi di raccolta dei rifiuti esistenti non erano molto conosciuti e che questi sistemi si concentravano su un unico processo per un unico ambiente.
La gamma Searial (in ordine di lancio) comprende attualmente:
• Il robot elettrico per la pulizia della spiaggia BeBot, in grado di raccogliere piccoli rifiuti di dimensioni da 1 cm/0,4 pollici senza danneggiare il litorale sabbioso (fauna, flora, uova di tartaruga, ecc.)
• PixieDrone, un drone galleggiante che raccoglie rifiuti e dati. Funziona con una carica di sei ore e può raccogliere fino a 160 litri/35 gal per missione.
• Collect'Thor, un raccoglitore di rifiuti montato su un pontone con una capacità fino a 100 kg/220 libbre di rifiuti e capacità di catturare minuscole microplastiche.
• InvisiBubble, una barriera a bolle che purifica l'acqua, devia i rifiuti, confina gli idrocarburi e protegge la fauna selvatica.