video corpo
Aggiungi ai preferiti

#News

I senatori statunitensi Ossoff e Warnock sollecitano l’amministrazione Biden a revocare l’esenzione per i moduli solari bifacciali

module solar

In una lettera al presidente degli Stati Uniti, i senatori Jon Ossof e il reverendo Raphael Warnock hanno affermato che i moduli bifacciali rappresentano quasi il 90% delle importazioni di moduli fotovoltaici. Immagine: Immagine: Pixabay.

I senatori statunitensi Jon Ossof e il reverendo Raphael Warnock hanno esortato l’amministrazione Biden a sostenere l’industria manifatturiera solare nazionale revocando l’esenzione tariffaria in corso sui moduli bifacciali.

In una lettera scritta al presidente degli Stati Uniti Joe Biden, i senatori hanno esortato Biden a rimuovere l’esenzione per i moduli bifacciali, che rappresentano quasi il 90% delle importazioni di moduli fotovoltaici. “L’eliminazione di questa esenzione allevierebbe la pressione sui prezzi e rafforzerebbe la crescita di un’importante industria statunitense”, si legge nella lettera.

All’inizio di questo mese, i due senatori hanno sollecitato l’amministrazione Biden ad agire ed eliminare l’esenzione tariffaria per i moduli bifacciali ai sensi della Sezione 201 del Trade Act del 1974 al fine di aumentare il vantaggio competitivo dei produttori di moduli bifacciali fabbricati negli Stati Uniti. I senatori hanno sottolineato un recente rapporto della Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti, che ha stabilito che le importazioni statunitensi di moduli bifacciali sono raddoppiate tra il 2020 e il 2022.

Ciò fa seguito alle richieste di quattro senatori statunitensi – tra cui Ossof e Warnock insieme a Sherrod Brown e Marco Rubio – di aumentare le tariffe sulle importazioni di moduli fotovoltaici, celle e wafer di fabbricazione cinese.

Rafforzare la catena di fornitura nazionale di componenti solari fotovoltaici

La scorsa settimana la coalizione Solar Energy Manufacturers for America (SEMA) ha chiesto un “rafforzamento della catena di approvvigionamento nazionale per la produzione di componenti solari”, dopo aver pubblicato un rapporto sulla dipendenza degli Stati Uniti dai moduli di fabbricazione cinese. Il rapporto ha evidenziato lacune nell’offerta nella produzione nazionale di moduli, wafer e celle. La questione è stata evidenziata anche in un articolo per PV Tech lo scorso dicembre da parte dell’organismo consultivo Clean Energy Associates, in cui si scriveva che gli Stati Uniti si trovavano ad affrontare uno squilibrio tra la capacità dei moduli domestici e quella delle celle.

“L’industria manifatturiera solare si trova a un punto di svolta cruciale, stimolata dagli incentivi previsti dall’Inflation Reduction Act. Durante gli ultimi due anni delle tariffe del 201, è essenziale che la loro implementazione sostenga la crescente industria manifatturiera solare statunitense, che è fondamentale per la sicurezza energetica della nostra nazione e l’indipendenza energetica dalla Cina”, hanno scritto Ossoff e Warnock. “In Georgia, le aziende hanno già investito oltre 2,98 miliardi di dollari nella produzione solare, creando migliaia di nuovi posti di lavoro nel settore dell’energia pulita nei nostri Stati”.

Quest’ultima richiesta dei senatori Ossof e Warnock fa eco ai recenti commenti del produttore solare a film sottile di tellururo di cadmio (CdTe), CEO di First Solar, Mark Widmar, in una commissione finanziaria del Senato degli Stati Uniti. Widmar ha affermato che l’industria manifatturiera solare statunitense “rimane in una posizione precaria, nonostante l’approvazione dell’Inflation Reduction Act (IRA)”.

La lettera completa dei senatori americani Ossof e Warnock al presidente americano Joe Biden può essere letta qui.

Info

  • Feng Huang Lu, Bao An Qu, Shen Zhen Shi, Guang Dong Sheng, China
  • SHENZHEN AHONY POWER CO.,LTD