L'Europa può raggiungere lo zero netto con un impatto "minimo" sulla disponibilità di terreni

L'Europa potrebbe raggiungere i suoi obiettivi di energia rinnovabile per il 2040 utilizzando solo il 2,2% del suo totale di terreni disponibili, secondo un'analisi dell'European Environmental Bureau (EEB), un gruppo rappresentativo indipendente.

L'Europa potrebbe raggiungere i suoi obiettivi di energia rinnovabile per il 2040 utilizzando solo il 2,2% del suo totale di terreni disponibili, secondo un'analisi dell'European Environmental Bureau (EEB), un gruppo rappresentativo indipendente.

Lo studio mostra che del 5,2% di terreni europei considerati idonei per lo sviluppo di energia solare fotovoltaica ed eolica terrestre dal Comitato congiunto europeo per la ricerca (JRC), meno della metà (2,2%) potrebbe raggiungere gli obiettivi di zero netto entro il 2040. I terreni in questione escludono riserve naturali e aree agricole di alto valore in base a "rigorosi criteri agricoli, ambientali e tecnici per ospitare progetti eolici e solari terrestri".